Palazzo Camerata

In piazza Dante, volgendo lo sguardo verso nord ,alla sommità di una gradinata appare semplice ma solenne la facciata del palazzo Camerata.
Racchiusa tra due grandi pilastri di pietra arenaria, è caratterizzata da un grande portone con arco e due ingressi più piccoli, da due balconi ben proporzionati con quattro aperture e decorazioni, da un frontone con timpano e cornice. La facciata verso ovest presenta un altro portone con arco, chiave di volta e pilastri. Notiamo poi che un pilastro di arenaria con angolo ottuso, simile ai primi due, chiude il lato sud e dà inizio al lato ovest della casa in via Matteotti. Particolare importanza assume un portone costituito da un grande arco con chiave a forma di foglia di acanto, capitelli e pilastri. All'interno oltre il portone si apre un ampio cortile quadrato e si innalzano due colonne di gesso e pietra con capitelli dorici. Fino a qualche decennio fa altri due archi chiudevano il cortile e delimitavano la parte nord dell'edificio. Da qui si accede alle
stanze che si affacciano su piazza Dante.
Il lato est del palazzo, sito in via Martiri d'Ungheria, domina la vallata attraversata dalla strada Gela-Caltanissetta e dal fiume Comunelli.
Osserviamo un'apertura con arco, con cortile interno e un pilatro di blocchi di pietra arenaria disposti a sporgenze e rientranze, per formare effetti decorativi in tutto simili a quelli già descritti.
Tale edificio, ampio e articolato su due piani, tipico esempio di dimora signorile, appartenne al barone Camerata. In paese tutti conoscevano le proprietà terriere di questo ricco feudatario.
  
                                  

Palazzo camerata


Commenti

Post popolari in questo blog

Parrocchia-Santuario di San Rocco Patrono di Butera

I casali di Butera

La necropoli di Piano Fiera